Skip to main content

Il Codacons giudica “un’elemosina” gli 85 euro di aumento medio mensile che riceveranno gli oltre 2,9 milioni di dipendenti pubblici italiani dopo la firma del nuovo contratto apposta ieri tra Governo e sindacati e invita tutti ad aderire alla class action per ottenere una compensazione dei sei anni di vacanza contrattuale, in media 11.800 euro a lavoratore. “Dopo oltre 6 anni di blocco illegittimo degli stipendi e dopo una sentenza della Corte Costituzionale che ha riconosciuto i diritti dei dipendenti statali”, si legge in una nota dell’associazione dei consumatori, “il Governo ha tirato fuori dal cilindro una paghetta da 85 euro lordi a lavoratore. Una cifra che non può soddisfare i danni patrimoniali subiti dai lavoratori a seguito del blocco dei contratti pubblici scattato nel 2010, e che secondo i calcoli del Codacons ammontano ad un totale di 11.800 euro a lavoratore dal 2010 ad oggi”. Per questo il Codacons invita i dipendenti pubblici sardi “a far valere nelle aule di tribunale i propri diritti lesi, come già hanno fatto oltre 2.500 lavoratori in tutta Italia, aderendo all’azione risarcitoria collettiva lanciata dall’associazione, azione che non incide sull’accordo siglato ieri da Governo e sindacati e non farà venir meno lo scatto di 85 euro”.

SU http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2016/12/01/dipendenti_pubblici_il_codacons_all_attacco_sul_contratto_un_elem-68-550770.html

Leave a Reply