Skip to main content

Passare da un’Asl all’altra non è più un problema per le zone di confine. Tutti i pazienti che vivono al confine della zona di competenza dell’Asl Toscana Centro potranno servirsi delle prestazioni sanitarie dell’ospedale di Pontedera dopo una chiamata del 118.

A prevederlo è l’accordo per la mobilità sanitaria sottoscritto dalle aziende sanitarie Asl Centro e Nord Ovest.

Le richieste erano arrivate da Montopoli e Castelfranco di Sotto, comuni dell’area pisana che che hanno sfruttato anche le vicine strutture di Pescia e Lucca. Le maggioranze Pd dei due Comuni del Cuoio si erano schierate a favore dell’adesione all’Asl del Valdarno, diversamente da San Miniato e Santa Croce.

A Montopoli si era addirittura chiesto con una raccolta firme un referendum per l’ingresso nell’Asl Costiera. L’accordo triennale invece vuole abbattere i muri che potevano limitare le scelte dei pazienti, mantenendo salda l’unità del Valdarno e delle sue prestazioni sanitarie.

L’accordo prevede la libera decisione dei pazienti per quello che riguarda la degenza ordinaria, l’accesso al pronto soccorso e altre prestazioni specialistiche. Questo accordo rientra nel piano di investimenti e di riorganizzazione previsto tra le aziende sanitarie dell’Empolese Valdelsa e della zona del Cuoio.

Situazione sovrapponibile per quanto riguarda la mobilità interaziendale che riguarda anche i Comuni di confine verso la Valdelsa, relativamente ai rapporti con l’Ospedale di Poggibonsi. I Comuni interessati sono San Casciano, Tavarnelle, Barberino e Certaldo.

(http://www.gonews.it/2016/11/08/passare-da-unasl-allaltra-non-e-piu-un-problema-per-le-zone-di-confine/)