Salerno, Ruggi, concorso infermieri: dossier in Procura
La denuncia: quattro candidati inseriti dopo i colloqui. Presentato esposto in Tribunale
Ma l’ospedale chiarisce: colpa della pec
Dossier in procura sulla selezione di infermieri a tempo determinato. Il concorso non si sarebbe svolto in maniera trasparente secondo tredici dei partecipanti che hanno presentato un esposto direttamente al Tribunale di Salerno.
Il bando è stato emanato con una certa urgenza dall’azienda ospedaliera dove è nota la carenza cronica di organico. Il concorso avrebbe consentito il conferimento di incarichi provvisori per rimpinguare i reparti e sollevare gli operatori attuali da turni massacranti.
Ma secondo quanto denunciato sarebbero state violate le indicazioni contenute nel bando perché l’azienda avrebbe inserito quattro nominativi a preselezione già conclusa.
I tredici concorrenti hanno quindi chiesto alla Procura di fare luce sul concorso anche perché nell’elenco dei candidati ammessi è stato accluso l’identificativo del test sostenuto. A sostenere la battaglia legale dei tredici ricorrenti è l’avvocato Michele Sarno, già presidente della camera penale salernitana nonché difensore degli infermieri coinvolti nell’inchiesta sull’assenteismo al Ruggi.
L’azienda da parte sua ha fatto sapere di aver già verificato la correttezza delle domande e di aver appurato la regolarità delle selezioni. Le quattro domande sotto la lente dei ricorrenti infatti sarebbero arrivate in tempo, ma registrate successivamente a causa della posta pec piena. Aspetti questi sui quali ora è chiamata a fare luce la magistratura.
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