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Succede nelle stanze del Pronto Soccorso della nuova Ostetricia: il lavandino pesca da un contenitore di 10 litri e scarica in un altro poi da svuotare. Proteste dei sindacati.

PADOVA. Il lavandino, quello usato da medici e infermieri tra una visita e l’altra, pesca l’acqua pulita da una tanica e scarica quella sporca in un’altra, entrambe posizionate sotto il lavello. E quando l’acqua finisce, occorre andare a riempire il contenitore, svuotando al contempo quello sporco. Un sistema a dir poco – e dir bene – artigianale quello in uso al Pronto soccorso della nuova Ostetricia.

E ancora una volta i riflettori si accendono sulla vetustà degli edifici dell’Azienda Ospedaliera. Meno di un mese fa c’è stata l’unificazione del punto nascita con lo storico “matrimonio” tra Clinica e Divisione Ostetrica. Una piccola rivoluzione finalizzata a migliorare il servizio alle pazienti, razionalizzando l’uso degli spazi. Una soluzione che ha creato però anche alcuni malumori tra il personale: la scorsa settimana si è tenuto il sit-in della Cgil e ora arriva la denuncia della Uil per l’inadeguatezza degli spazi.

«Ci sono problemi logistici», spiega Luigino Zuin della Uil sanità, «Gli spazi sono grandi, ma mal distribuiti. E poi si verificano queste situazioni limite: il lavandino del Pronto soccorso che funziona con le taniche d’acqua da 10 litri. Ma non basta: il montacarichi per la biancheria si trova vicino a una piattaforma piena di guano di piccione. E chi ritira la biancheria ci deve passare sopra per poi rientrare in reparto. Il disagio complessivo è tale per cui diverse ostetriche e diversi operatori socio sanitari hanno chiesto di essere trasferiti ad altri reparti. Occorre rimettere mano all’organizzazione degli spazi».

La direzione aziendale difende la scelta del punto nascita unico: «Il punto unico è una garanzia per le mamme. Abbiamo aumentato la sicurezza delle pazienti creando, tra l’altro, una zona di osservazione».

di Sabrina Tomè su http://m.mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2016/10/28/news/taniche-sotto-il-lavello-per-l-acqua-a-ostetricia-1.14323290

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