TREVISO. Nessun positivo riscontrato tra il personale sanitario del Ca’ Foncello: medici, infermieri e operatori sanitari dell’ospedale del capoluogo sono negativi al coronavirus. Non accadeva da mesi, e Treviso finisce alla ribalta nazionale grazie a un post di Roberto Burioni, professore di Virologia al San Raffaele, che ha condiviso su Facebook l’ottima notizia.
Il merito è anche (o soprattutto) della campagna di vaccinazione, partita proprio dal personale del Ca’ Foncello lo scorso 27 dicembre. Giorno in cui i primi medici e infermieri dell’ospedale cittadino hanno ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer-Biontech.
La totalità dei professionisti trevigiani ha già ricevuto anche il richiamo, e – al netto dei giorni necessari dopo la seconda puntura – ora medici e infermieri sono immunizzati. Il crollo dei positivi tra il personale, quindi, è sotto gli occhi di tutti.
E anche le tempistiche. Il picco dei contagi tra il personale si è registrato a metà novembre, quando – a livello di tutta l’Ulss 2 – i positivi erano 144. Oggi negli ospedali trevigiani i positivi sono complessivamente 18: 7 operatori socio sanitari, 6 infermieri e i restanti sono medici. Nessuno di questi, come detto, lavora al Ca’ Foncello.
«Correlation is not causation, la popolazione è piccola, non c’è controllo per cui grande cautela: ma questi dati sono una gioia per gli occhi e non posso non condividerli. Incrociamo le dita» ha scritto quindi Burioni su Facebook condividendo il grafico dell’Ulss 2 relativo all’ospedale di Treviso. Un post che ha fatto il giro delle bacheche (virtuali) di tutta Italia: 8 mila apprezzamenti, centinaia di commenti, 500 condivisioni a ieri sera. Per il Ca’ Foncello una rivincita sul destino che lo aveva voluto, a febbraio, epicentro della prima ondata, con il focolaio sviluppato nel reparto di Geriatria. —
https://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2021/02/05/news/ospedale-negativi-tutti-gli-addetti-esulta-anche-burioni-una-gioia-1.39864257
