Esprimere e rappresentare «il disagio che stanno vivendo i circa 1.300 dipendenti delle cliniche» di Brescia del Gruppo San Donato Rotelli (San Anna, Città di Brescia e San Rocco). Inizia così una lettera delle segreterie di Fp Cgil, Fp Cisl e Fpl Uil di Brescia, in cui si parla di un disagio «che supera i bei discorsi sulla centralità e parità della sanità privata a quella pubblica sottolineata in ogni occasione» (come nel caso di nuove inaugurazioni) e le pacche sulle spalle ai dipendenti «che, con la loro alta professionalità danno le risposte al bisogno di salute dei ricoverati. A questi lavoratori manca un aumento del salario tabellare da molto tempo». I sindacati spiegato che «molto tempo, significa ben 10 anni di mancato rinnovo contrattuale», scaduto il 31 dicembre 2007. «In questa realtà bresciana non esiste un contratto integrativo – aggiungono le tre sigle -. Cosa invece strutturata in altre cliniche a ispirazione cattolica».
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