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AL COMMISSARIO PER L’EMERGENZA COVID 19

Carbonia Iglesias 26 Gennaio 2021 prot.70

Oggetto: SEGNALAZIONE

Gentile Commissario, per l’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti sars-cov-2  è stato avviata ed esperita una procedura di massima urgenza per un accordo quadro con agenzie per il lavoro per l’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato di laureati  infermieri iscritti ai rispettivi albi professionali per l’attuazione del piano di somministrazione dei vaccini anti sars-cov-2, CIG 85553019b8.

Lo scrivente Ordine si è impegnato alla divulgazione del bando affinchè liberi professionisti infermieri del Sulcis Iglesiente iscritti al nostro Albo potessero contribuire con senso di responsabilità e solidarietà e professionalità ai migliori esiti della campagna di vaccinazione.

Purtroppo e loro malgrado, alle candidature di nostri iscritti le APL alle quali sono affidate i servizi di somministrazione lavoro starebbero rispondendo che nonostante il requisito del possesso della Partita Iva non sia necessario e conseguentemente neppure escluso, la candidatura dell’infermiere libero professionista con Partita Iva non sarebbe accolta.

Non possiamo non chiederci  con quale criterio, a fronte degli obiettivi del piano vaccinale, dell’emergenza e dell’acclarata difficoltà al reclutamento di professionisti infermieri rispetto alla soglia dei 12mila che si sarebbero indicati come necessari,  le Agenzie Interinali individuino Il Personale idoneo a stipulare con le stesse ApL oppure con quale criterio lo escludano.

Chiedere ad un libero professionista infermiere, a pena di esclusione, di dedicarsi esclusivamente al contratto sottoscritto per mesi 9 revocando tutti gli impegni assunti nei confronti di altri cittadini e committenti, è una contraddizione in termini sia per la pecularietà dell’esercizio infermieristico del libero professionista che per la pregnanza prospettica e collettiva dello stesso piano vaccinale quanto rinuncia alle preziose disponibilità di infermieri a fronte dell’evidente distanza tra la domanda del Commissario per l’Emergenza  e l’offerta degli esercenti la professione infermieristica.

Confidiamo in un cortese cenno di riscontro.

Tanto ritenevo di portare a sua conoscenza.

Per il Consiglio Direttivo, firmato il presidente Graziano Lebiu

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