Il sindacato Nursing Up è stato convocato in Apran (agenzia provinciale rappresentanza negoziale) per l’avvio del rinnovo contrattuale 2016/2018. Il sindacato in questi mesi ha ripetutamente richiesto alle istituzioni di assegnare alla contrattazione del comparto ulteriori risorse economiche, «a nostro avviso – spiega Cesare Hofer – quelle definite dalla Giunta attualmente non sono assolutamente rispondenti alle necessità, particolarmente rilevanti a causa dei mancati rinnovi contrattuali.
Abbiamo comunque chiesto nuovamente più fondi per l’attribuzione delle fasce economiche, solo 2 dei 4 milioni promessi sono utilizzabili a regime in tal senso.»
«Da parte dei responsabili politico/istituzionali abbiamo sentito in questi mesi tante belle parole sulla valorizzazione delle risorse umane, – aggiunge Hofer – salvo poi ritrovarci con risibili risorse a disposizione, a fronte tra l’altro di un cambiamento epocale che ha coinvolto i professionisti dell’infermieristica e del comparto in genere, che hanno visto aumentare negli anni responsabilità, livelli formativi e carichi di lavoro in seguito alle riduzioni di personale».
Per il sindacato degli infermieri il tavolo contrattuale “primario”, dopo 7 anni di inattività, dovrà prioritariamente affrontare alcune questioni per noi fondamentali per i professionisti sanitari del comparto e premiare le situazioni caratterizzate da assunzione di responsabilità e disagio, in particolare il riconoscimento e declinazione delle funzioni esperte, specialistiche e di coordinamento, fortemente evolute nell’ultimo decennio, l’attribuzione delle fasce economiche, ferme ormai da molti anni e l’aumento economico delle indennità legate alle situazioni di disagio (festivi, turnistica, gettone di rientro, ecc..)
«Stiamo elaborando una piattaforma contrattuale, che dovrà affrontare compiutamente tutte le problematiche normativo/economiche, non ultima quella legata al costante invecchiamento dei nostri professionisti. Preannunciamo fin da subito che Nursing up sarà contrario alla distribuzione a pioggia delle risorse, il personale che rappresentiamo ha sopportato sulle proprie spalle il disagio più grande, ha una formazione universitaria ed una responsabilità penale di massimo livello, acclarata dalle ultime sentenze di condanna e non puo’ essere certo omologato ad altro personale con peculiarità/responsabilità totalmente differenti, ma abbisogna di una specifica e distinta contrattazione e merita di essere premiato per l’alto livello di professionalità che ha dimostrato in questi anni! L’Apran ci ha proposto una ipotesi di accordo stralcio relativo esclusivamente alle risorse economiche stanziate per l’anno 2016, ci è stato illustrato verbalmente e ci perverrà i prossimi giorni, faremo le nostre valutazioni e controproposte, il prossimo incontro è fissato per il 28 novembre».– conclude Hofer.