febbraio 2018: Lo straordinario diventava “obbligatorio” nella preintesa contrattuale comparto sanità.
aprile 2018: la massiccia partecipazione agli scioperi induceva l’Aran ad una revisione che ne eliminava l’obbligo.
maggio 2018: nel testo finale ART. 31 COMMA 2 ricompare intatta.
La tanta decantata vittoria si è persa nelle pieghe di un comunicato stampa. Sul punto, tutti muti come pesci.