RIFORMA SANITARIA: PROGRAMMAZIONE E RIORGANIZZAZIONE
La riforma del servizio sanitario regionale vuole ripartire dalla persona e dai suoi bisogni di salute.
L’obiettivo, citato nel piano sanitario regionale, comporta il passaggio della logica del “ cosa si sa fare” a quella del “ cosa serve fare “.
Ogni azienda sanitaria, sia essa ospedaliera o territoriale, definisce il proprio piano attuativo aziendale con cui esprime il modo in cui concorre a realizzare gli obiettivi del piano sanitario. A ogni Direttore Generale sono assegnati degli obiettivi i cui risultati sono collegati al piano sanitario e i risultati economici sono ancorati al programma operativo di sviluppo e consolidamento che la Regione Siciliana concorda con i ministeri della salute e dell’economia per proseguire nell’azione di riqualificazione del sistema sanitario regionale in armonia con gli indicatori che lo Stato fissa nel patto per la salute.
I piani aziendali sono monitorati ogni tre mesi nel corso di incontri in assessorato, attraverso indicatori omogenei di realizzazione e di risultato oggettivi, basati su banche dati e flussi informativi aggiornati e perfezionati periodicamente.
Di questo processo fa parte anche il programma di ammodernamento del parco attrezzature delle alte tecnologie che sono state previste in tutte le provincie della Regione utilizzando i fondi po fesr Sicilia 2007/2013: investimenti per allineare la Sicilia agli standard europei di assistenza. Le alte tecnologie supportano la medicina nelle fasi di prevenzione – diagnosi- emergenza- urgenza- cura e riabilitazione.
La metodologia di programmazione europea si è fondata su:
Un’attività di rilevazione dell’esistente e della obsolescenza delle apparecchiature esistenti;
Sulla capacità di incrementare la capacità di risposta nelle fasi di diagnosi, emergenza, urgenza, cura, prevenzione secondaria, riabilitazione;
Sull’assegnare priorità alle patologie cardiovascolari e oncologiche, che rappresentano quelle a maggior impatto sociale e prime causa di mortalità in Italia e in Sicilia;
L’acquisizione di un ampio parco attrezzature: tac- rmn- angiografi- mammografi- ct/pet- acceleratori lineari ( radioterapia )- gamma camera ( scintigrafia )- lokomat per l’esigenza di allinearsi a standard europei di qualità e di equilibrata distribuzione sul territorio.
Filippo Fiore Fials Catania