I conti sono in equilibrio e continuano le assunzioni
In Piemonte i conti della sanità relativi al 2015 sono in equilibrio, con un avanzo di 25 milioni che sarebbero stati addirittura 76 se la Regione non ne avesse impiegati 19 per acquistare i nuovi farmaci contro l’epatite C, 12 per rinnovare le sale operatorie dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri e il pronto soccorso del San Luigi di Orbassano, accantonati altri 20 per le urgenze future. La notizia è stata fornita dall’assessore alla Sanità dopo che nel corso della riunione della Giunta regionale del 24 ottobre è stata completata l’approvazione dei conti consuntivi delle aziende sanitarie piemontesi relativi al 2015.
Un risultato che, secondo l’assessore, è tanto più soddisfacente se si tiene conto che appena nel 2012 la sanità piemontese chiudeva il bilancio annuale con una perdita di 126 milioni e che le previsioni per il 2016 sono di un attivo ancora maggiore. Gran parte del successo è legato alla riorganizzazione della rete ospedaliera e alle economie di gestione sugli acquisti, realizzate entrambe senza aggravi per i pazienti.
L’assessore ha poi ricordato che dopo due anni si è riusciti a liberare risorse per rinvigorire l’attività sanitaria ed assumere personale, mentre in passato si tenevano i conti in ordine licenziando, che tanto resta ancora da fare per continuare a liberare ogni anno circa 100 milioni da investire sulla qualità della sanità, che si sta predisponendo un piano per la riduzione delle liste di attesa.
Il 2015, ha proseguito, è stato l’anno in cui sono cominciate le assunzioni, mentre fino a quel momento il piano di rientro aveva bloccato il turnover al 100% per gli amministrativi e al 50% per il personale sanitario. Si è così potuto rimpiazzare tutti coloro che sono andati in pensione, con 2.600 assunzioni. Un trend che continuerà: per il 2017 si prevede che tutto il personale sanitario che cesserà sarà sostituito, con l’ulteriore obiettivo di aumentarlo di 500 unità, che serviranno soprattutto per risolvere i problemi dei riposi e delle turnazioni di medici e infermieri, e in parte per abbattere le liste di attesa.
Comunicati della Giunta Regionale 24 Ottobre 2016 15:45 GIUNTA – RIUNIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Torino, 24 ottobre 2016
“”Sanità. Con il parere positivo su quelli delle aziende ospedaliero-universitarie Maggiore della Carità di Novara e San Luigi Gonzaga di Orbassano, dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, delle Asl AT, BI, TO4 è stata completata l’approvazione dei conti consuntivi 2015 delle aziende sanitarie piemontesi. L’analisi complessiva esposta dall’assessore alla Sanità rileva una situazione di sostanziale equilibrio del sistema sanitario regionale, che riscontra un avanzo di gestione di 25 milioni di euro ottenuto nonostante l’aver dovuto coprire con risorse del Fondo sanitario indistinto i costi dei farmaci innovativi per l’epatite C ed urgenti interventi di edilizia sanitaria. Un risultato importantissimo, raggiunto con due anni di lavoro intenso.
L’assessore ha anche voluto fare il punto sul personale del sistema sanitario. Nel2015 e nel 2016 si è potuto sostituire con nuovi dipendenti e la stabilizzazione dei precari tutti quelli che sono andati in pensione, effettuando 2600 assunzioni di medici, infermieri ed operatori socio-sanitari. Anche nel 2017 tutto il personale sanitario che cesserà l’attività sarà sostituito, e il numero complessivo crescerà ancora di altre 500 unità che serviranno in prevalenza per risolvere il problema dei riposi nelle turnazioni e per ridurre le liste d’attesa.””