Dopo svariati rinvii le organizzazioni sindacali autonome Fsi, Ugl e Cisas della provincia di Viterbo hanno avuto un incontro con il direttore amministrativo dell’Asl di Viterbo per discutere alcune problematiche presenti nelle varie strutture. Abbiamo portato a conoscenza della mancata organizzazione dovuta all’assenza presso i reparti ospedalieri, in modo particolare presso il P.O. di Civita Castellana, di personale oss e ausiliario (vi è la presenza di soli 2 operatori socio assistenziale a fronte dei 5 richiesti per divisione). Mancanza che costringe il personale infermieristico a eseguire anche attività non inerenti al loro profilo. Ciò costringe anche al personale infermieristico presente nel P.S. durante il turno di notte ad aiutare, lasciando il reparto, il personale ausiliario per il trasporto utente nei vari reparti. Ridotta presenza di personale con qualifica di autista, con il ricorso del personale amministrativo e sanitario, a essere utilizzato impropriamente, nei trasporti del sangue tra i vari presidi. Impropria assegnazione di oss presso le strutture territoriali (detto personale, secondo noi, dovrebbe essere presente, in modo particolare, nei reparti di degenza).
Inoltre abbiamo sollecitato che venga considerato ai due dirigenti apicali, vincitori di concorso dal 2002, l’assegnazione di una struttura dirigenziale, almeno semplice; assegnato a tutto il personale che gestisce denaro, la relativa indennità di cassa; compiuto un controllo sul lavoro delle commissioni per l’individuazione delle posizioni organizzative, considerate le richieste pervenute da molti operatori; riconosciuto a tutto il personale sanitario che per vari motivi, da più di tre anni esegue funzioni amministrative, il passaggio pari qualifica al servizio amministrativo (come da accordi sindacali già stabiliti), questo, prima di eseguire i passaggi di fascia; predisposto subito l’avviso per tutti i dipendenti per i passaggi di fascia orizzontali; predisposto un vero servizio, trasporto sangue con personale con qualifica abilitato alla guida (autista); la sostituzione delle autovetture che operano nei servizi territoriali, in modo particolare al dsm, che sono inadeguate o ferme per guasti meccanici. Questa mancata sostituzione sta riducendo le attività territoriali; informatizzazione del dsm. Alla data odierna è utilizzato da alcuni computer in servizio dal 1980, programmi che non garantiscono la reale attività dei servizi. La nostra proposta, giacché vi era la presenza del segretario nazionale Cisas che ci ha portato a conoscenza, di utilizzare i programmi nuovi che sono in dotazione presso le altre Asl del Lazio, presso la regione Puglia e Sicilia che già dialogano con i servizi regionali. Effettuata una pianificazione dei fabbisogni del personale.
Nel rispetto delle prescrizioni dettate dalla normativa vigente, i fabbisogni delle risorse umane, compresi quelli afferenti lo sviluppo professionale di quelle già in essere nell’ente, attraverso l’adozione di corretto piano triennale, la cui procedura di approvazione dovrà rispettare le previsioni del sistema delle relazioni sindacali definito dal contratto nazionale. Le proposte di piano triennale del fabbisogno del personale dovrebbero essere predisposta dal dirigente competente in materia di personale, su proposta dei dirigenti delle strutture organizzative dell’amministrazione, che individuano i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali, e in coerenza con i programmi di sviluppo e miglioramento decisi dall’amministrazione.
Per ultimo ci siamo chiariti sull’articolo denominato “Straordinari presso la direzione aziendale, 4mila ore assegnate” in cui volevamo far riflettere che gli straordinari, oltre ad essere utilizzati per motivi non programmati, devono, essere garantiti, in modo particolare in questa presenza di emergenza sanitaria, anche al personale sanitario, secondo le mancanze presenti nell’organico.
Certamente il personale di segreteria, sarà utilizzato in orari difformi superiori alla norma, e quindi anche loro rientrano nella casistica di cui sopra. La direttrice sanitaria, ci è sembrata disposta al dialogo e alla risoluzione delle problematiche prospettate, ha raccolto le nostre richieste e ci ha riferito, che dopo controlli esercitati, ci porterà a conoscenza per ogni punto, dei procedimenti adottati, entro una settimana.
Segreteria Fsi territoriale
Segreteria Ugl sanità
Segreteria Cisas
