RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
COMUNICATO STAMPA
FSI prende atto delle incomprensioni e chiude i contenziosi con i Segretari e i coordinatori dell’ex coordinamento nazionale Adassanità
Un altro duro colpo ai golpisti che intanto devono registrare anche la revoca del distacco e delle trattenute sindacali all’espulso Cagnazzo e il fallimento su tutta la linea nella strategia predatoria sulle risorse del sindacato.
In data odierna si sono incontrati in Roma, presso la sede di Viale Ettore Franceschini, la FSI, in persona del suo legale rappresentante, Adamo Bonazzi, accompagnato dai Segretari Nazionali di federazione Santi e Mervoglino, e i componenti dell’ex Coordinamento Nazionale FSI Adassanità (fra cui alcuni ex segretari territoriali di federazione). Nell’incontro odierno le parti hanno superato le reciproche incomprensioni dell’ultimo periodo ed hanno trovato l’accordo che pone fine alle medesime incomprensioni e, nel superiore interesse di tutti gli associati e dell’associazione, chiude ogni contenzioso fra gli stessi e la federazione FSI. La FSI, che aveva deliberato l’espulsione dal sindacato di alcuni di essi, prende quindi atto del rinnovato interesse del Sig. Placidi Salvatore e delle reiscrizioni dei sigg. Carlo Trombetti, Maria Teresa Esposito, Durini Gian Pietro, Colao Massimo e Tracanna Ezio che intendono far parte a pieno titolo della Federazione e contribuire pienamente al suo futuro sviluppo ed al raggiungimento degli scopi sociali; FSI accetta senza pregiudizi le reiscrizioni che avvengono in base allo statuto ed ai regolamenti vigenti e darà agli stessi l’opportunità, così, di essere immediatamente reinseriti fra i dirigenti sindacali della federazione e negli organismi statutari nel comune interesse della valorizzazione e della crescita del sindacato in ogni sua istanza. L’odierno incontro è importante perché un significativo gruppo di persone che hanno contribuito alla nascita della federazione trova nuovamente oggi la propria idonea collocazione all’interno della medesima Federazione che guideranno a livello territoriale nei territori delle provincie di Corno, Lecco, Varese, Sondrio, l’Aquila, Teramo, Viterbo e Salerno, territori in cui i congressi non avevano dato esito ad una segreteria territoriale.
L’incontro odierno è il leale e trasparente riconoscimento da parte di tutti i dirigenti dell’ex Coordinamento Nazionale FSI-Adassanità, della correttezza dei percorsi congressuali assunti dal riconfermato segretario generale, Adamo Bonazzi che a tale proposito ha dichiarato: “Questo è un altro tassello del mosaico che va a posizionarsi al proprio posto e che nel confermare l’ininterrotta legittimazione del sottoscritto, automaticamente sconfessa l’operato dei golpisti. Un altro duro colpo quindi ai golpisti e se mai ve ne fosse stata la necessità un altro faro che fa luce sulle vicende degli ultimi tempi. Questo va ad aggiungersi alla delibera dell’Asl di Lecce che, riconoscendo l’illegittimità degli atti compiuti dallo stesso sedicente commissario, revoca —retroattivamente sin dall’origine – il distacco al golpista C., distacco sindacale che lo stesso si era auto attributo, e cessa le sue trattenute in favore di FSI in quanto non ne fa più parte da quando è stato espulso.
Roma li 5 ottobre 2016
Ufficio Stampa FSI