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SALUTE: SERRACCHIANI, RIFORMA SANITÀ AL PASSO CON NUOVE ESIGENZE

Udine, 6 ott – “Alla base delle scelte compiute da questa amministrazione regionale c’è la volontà di essere al passo con i nuovi bisogni e la riforma della sanità è una di queste esigenze”.

Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenendo con l’assessore regionale alla Salute, Maria Sandra Telesca, all’inaugurazione della nuova sede direzionale del Gruppo Porzio dove trovano spazio il laboratorio specializzato nelle produzioni su misura Porzio LAB, il Centro Perphorma che offre analisi posturali e del passo con servizi di fisioterapia legati alla realizzazione degli ausili e l’innovativo Centro di eccellenza DTA-Domotica e Tecnologia Assistiva, uno spazio dove sono ricreati ambienti abitativi diversi quali la stanza da letto, la cucina, l’area bambino, la zona outdoor, dove si possono toccare con mano i benefici di varie tecnologie assistive che facilitano il miglioramento della vita in casa sia per la persona disabile, sia per i suoi familiari.

Serracchiani ha ricordato le motivazioni che sono alla base della riforma della salute nata per dare risposte alle istanze di una società cambiata; una sanità nata negli anni Novanta, con 17 ospedali pubblici, con tanti posti letto per gli acuti e poca attenzione per la lungodegenza, per la fisioterapia, la riabilitazione “tutto quello che, se manca, è sulle spalle della famiglie” ha chiarito.

“Le persone disabili – ha detto la presidente – mi chiedono che sia la sanità a girare intorno a loro e non viceversa; noi stiamo attuando proprio questo, per fare in modo che il cittadino venga messo al centro del sistema”.

Davanti alla fragilità e alla disabilità le persone, sempre secondo Serracchiani, chiedono di non essere lasciate sole, di avere degli strumenti che permettano loro di affrontare la disabilità nel miglior modo possibile.

La presidente ha poi ricordato come le imprese che sono riuscite a superare la crisi sono state quelle che hanno avuto la capacità di investire in ricerca e innovazione e quelle che hanno guardato a nuovi mercati prima di altri. Dell’azienda Porzio ha apprezzato in particolare la volontà di rimanere sul territorio, non delocalizzando, e il passaggio generazionale “perché dove è mancato questo trasferimento – ha rilevato Serracchiani – molte aziende in Friuli Venezia Giulia hanno chiuso”.

Telesca ha invece sottolineato il ruolo della tecnologia rilevando come l’innovazione tecnologica dia molte risposte a problemi assistenziali e socio assistenziali e può dare risultati straordinari per l’autonomia della persona.

Dettagli e approfondimenti su http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&nm=20161006195605004

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