La segreteria provinciale FIALS BOLOGNA ha presentato un esposto in data odierna presso la Guardia di Finanza II gruppo Bologna e nei confronti dell’Azienda USL Bologna, composto da 5 pagine e 3 allegati. Nell’ambito dell’attività di verifica e controllo, a tutela dei diritti propri e degli iscritti, la Fials sarebbe venuta a conoscenza di comportamenti. fatti e situazioni che parrebbero valicare i confini della liceità, soprattutto per quanto attiene alle graduatorie ( inesistenti e non accessibili?), all’elenco dei criteri selettivi per l’accesso del personale sanitario operante presso la base di elisoccorso SAER di Pavullo. Diversi operatori del servizio emergenza territoriale avrebbero chiesto di essere avviati alla formazione per l’operatività a bordo di elicotteri, senza riscontro.
I referenti e i responsabili del servizio elisoccorso SAER provvederebbero all’inserimento il turnazione libero professionale e nella formazione con criteri discrezion
ali, in assenza di avviso pubblico, in assenza di trasparenza. Su queste ed altre premesse di cui agli allegati alla presente news, la Fials inoltra formale esposto ed istanza punitiva contro chiunque possa essere considerato colpevole di tutti i reati ravvisabili, chiedendo di accertare la liceità:
- di assegnare discrezionalmente turni di servizio pagati a gettone
- di gestire un servizio ordinario come fosse attività aggiuntiva
- nella gestione delle risorse pubbliche assegnate, in funzione di un eventuale danno erariale
Conclude la Fials chiedendo di valutare l’impatto dell’omissione di risposte a richieste sindacali
ALLEGATI:
A) ESPOSTO ALLA GUARDIA DI FINANZA DI BOLOGNA
B) ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BOLOGNA E ALLA CORTE DEI CONTI
seguiremo la vicenda e per completezza d’informazione daremo spazio agli attori dell’elisoccorso SAER per quanto attiene agli addebiti loro mossi