Come diventare ostetrica: test d’ingresso, laurea e iscrizione all’Albo. L’ostetrica è una figura professionale che si occupa delle donne in gravidanza: segue il periodo di gestazione e quello immediatamente successivo alla nascita del bambino.
La prima indicazione per i giovani che si chiedono come diventare ostetricaè sicuramente quella di scegliere il giusto percorso universitario.
Bisogna impegnarsi ed avere una forte inclinazione verso le discipline mediche. L’iter da seguire passa innanzitutto nella scelta della facoltà idonea alla professione, il conseguimento della laurea in ostetricia e successivamente l’iscrizione all’Albo.
Per diventare ostetrica bisogna prepararsi bene per il test d’ingressoalla facoltà di ostetricia. Soltanto dopo averlo superato sarà possibile iscriversi all’università, conseguire la laurea ed essere ammessi all’iscrizione all’Albo delle ostetriche.
Vediamo nello specifico come diventare ostetrica: come affrontare iltest d’ingresso, il percorso di studi e lalaurea richiesta e come fare periscriversi all’Albo.
Come diventare ostetrica? Test d’ingresso, laurea e iscrizione all’Albo
Quella dell’ostetrica è una delleprofessioni sanitarie più ambite e ancora oggi rientra tra i lavori svolti soprattutto dalle donne.
Sono tante infatti le ragazze che si chiedono come fare per diventare ostetrica e occuparsi della gravidanza e dei primi mesi di vita dei bambini, anche se il trend dell’ultimo periodo dimostra una crescita dei ragazzi che decidono di intraprendere il percorso per la professione.
Per essere abilitati alla professione di ostetrica la prima scelta, quella più importante, è di iscriversi al corso di laurea in ostetricia. Trattandosi di un lavoro molto ambito, la facoltà è a numero chiuso e per l’iscrizione è necessario superare una prova d’ammissione.
Dopo il diploma superiore è necessario prepararsi al meglio per sostenere il test d’ingresso alla facoltà. Non si tratta di una prova semplice, quindi il primo requisito è sicuramente l’impegno.
Il test d’ingresso per la facoltà di ostetricia è quello delle professioni sanitarie e tra gli argomenti e le discipline affrontate ci sono le stesse del test per entrare alla facoltà di Medicina. Esistono programmi online per esercitarsi al test, tra cui quello relativo alle professioni sanitarie Alphatest.
Per chi supera il test è concessa la possibilità di iscriversi alla facoltà per ottenere la laurea e poi iscriversi all’Albo per poter esercitare regolarmente la professione di ostetrica.
Come prepararsi per il test d’ammissione e come è strutturata la laurea in ostetricia?
Ecco tutte le informazioni necessarie per superare il test d’ingresso ed iscriversi alla facoltà per diventare ostetrica.
Come diventare ostetrica: il test d’ingresso
Per poter essere ammessi alla facoltà di ostetricia, presente nella maggior parte delle università italiane, bisogna superare il test d’ingresso delle professioni sanitarie.
Il test d’ingresso è formato da 60 domande a risposta multipla e dura 100 minuti. Le domande riguardano 2 quesiti di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica.
Nella formulazione della graduatoria verrà premiato chi avrà risposto correttamente al maggior numero di domande: si può raggiungere un massimo di 90 punti.
Il punteggio del test d’ingresso che permette di intraprendere il percorso di studi per diventare ostetrica viene calcolato in base ai seguenti criteri standard:
1,5 punti per ogni risposta esatta;meno 0,4 punti per ogni risposta sbagliata;0 punti per ogni risposta non data.
Quindi, nel caso di incertezza sulla risposta da dare è meglio lasciare in bianco ed evitare errori penalizzanti. Soltanto chi avrà superato il test d’ingresso in professioni sanitarie potrà iscriversi alla facoltà di ostetricia per conseguire la laurea.
Come diventare ostetrica: la laurea e il tirocinio
Con l’iscrizione alla facoltà di ostetricia comincia il percorso di studi per essere abilitati a svolgere la professione. La laurea per diventare ostetrica dura 3 anni e il percorso formativo, sebbene possa variare in base all’università in cui ci si iscrive, si articola di norma nel seguente modo:
I° anno: studio della biologia, della fisiologia della riproduzione umana e dello sviluppo embrionale, acquisire le basi teorico-pratiche dell’assistenza generale ed ostetrico-ginecologica e neonatale (Midwifery) e creare i requisiti per la prima fase di tirocinio;II° anno: acquisizione di conoscenze fisiopatologiche, farmacologiche, specialistiche ed assistenziali per la sorveglianza della gravidanza fisiologica e della gravidanza a rischio, assistenza al neonato sano e critico, conoscenze in ambito chirurgico ostetrico-ginecologico. Imparare come instaurare una buona relazione con il singolo, coppia e comunità, per la prevenzione e la promozione della salute. Sono previste più esperienze di tirocinio per consentire allo studente di sperimentare le conoscenze e le tecniche apprese.III° anno: approfondimento delle conoscenze oncologiche, endocrinologiche, bioetica e delle norme etiche, deontologiche e medico legali proprie della professione di ostetrica, gestione di emergenze ed urgenze ostetriche in autonomia e in collaborazione con altri professionisti. Acquisizione di competenze metodologiche per la comprensione della ricerca ostetrica e per l’elaborazione della tesi finale. Maggiore rilevanza viene data all’esperienza di tirocinio con una graduale assunzione di autonomia sotto la supervisione di esperti.
Uno degli aspetti più rilevanti e probabilmente stimolante del percorso di studi per diventare ostetrica è il tirocinio, suddiviso in tutti e tre gli anni che nel corso dell’ultimo anno di studi prevede che gli studenti assistano e collaborino proprio ininterventi di parto, presso le strutture ospedaliere autorizzate.
Con il conseguimento della laurea, l’iter per diventare ostetrica si conclude, anche se è possibile seguire master di primo o secondo livello, oppure continuare il percorso universitario per altri due anni, per conseguire una specializzazione.
Come fare per iscriversi all’Albo e cominciare a svolgere la professione regolarmente?
Come diventare ostetrica: l’iscrizione all’Albo
Per esercitare la professione e per diventare ostetrica è obbligatoria l’iscrizione all’Albo. L’iscrizione dopo la laurea abilitante dovrà essere effettuata presso il collegio professionale di competenza, ovvero dove si risiede o esercita.
Si tratta dell’ultimo passo per diventare ostetrica ed esercitare la professione, sia che si voglia lavorare come dipendente del Servizio Sanitario Nazionale e quindi nell’ambito pubblico, sia che si lavori in strutture private o come libero professionista o volontario.
La mancata iscrizione vieta l’esercizio della professione. Quindi per diventare ostetrica bisogna necessariamente iscriversi all’albo per non incorrere nel reato di esercizio abusivo della professione previsto dall’articolo 348 del Codice Penale.
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