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REGIONE TOSCANA, Sanità, la Cgil all’attacco «Elba senza un progetto»

Il sindacato chiede un incontro urgente alla nuova Asl Toscana Nord Ovest «Il personale è abbandonato a se stesso e non riceve la formazione dovuta»

PORTOFERRAIO. «Non c’è una guida che sia in grado di gestire puntualmente il funzionamento della struttura e il risultato sono situazioni d’emergenza, il personale abbandonato a se stesso che non riceve neanche dovuta formazione, oltre alla cronica mancanza del personale».

È quanto dichiara il sindacato Fp Cgil della Provincia di Livorno. «Non solo – puntualizza oggi la Fp Cgil di Livorno – Il piano della sanità elbana non si riduce al solo problema di organico, ma alla più ampia mancanza di un progetto di assistenza». Un problema strutturale, quindi, di non facile soluzione. Le uscite per pensionamenti non sostituite stanno creando le prime situazioni di emergenza. «Quello che sta succedendo all’Elba – aggiunge la Cgil – è anche il frutto di un pensionamento forzato della unica posizione organizzativa, competente e capace, che gestiva i problemi di quella che, comunque, resta una grave e cronica carenza di personale».

La carenza di organico e l’età sempre più elevata del personale stanziale sono elementi che non permettono di operare in sicurezza, secondo il sindacato, sia nei reparti che nell’ospedale di comunità, e inficiano anche il clima nell’ambiente di lavoro del comparto socio/sanitario. Non basta. «Nella struttura ospedaliera di salita San Rocco inoltre – aggiungono dal sindacato Cgil – si verificano gravi carenze e ritardi nella formazione del personale, tanto che alcune attrezzature nuove giacciono negli scatoloni in un angolo per mesi. Questo quadro quadro, unito alle criticità riscontrate nel soccorso, che hanno generato polemiche roventi, ci forniscono un’immagine della sanità elbana affatto rassicurante».

Per tamponare l’emergenza, la Cgil chiede con urgenza la nomina della responsabile di posizione organizzativa che possa indicare alla dirigenza aziendale delle soluzioni correlate alle effettive esigenze dell’utenza e non solo durante il periodo estivo. La nuova procedura per la gestione dei pazienti che necessitano dell’elisoccorso, poi, è pronta da mesi ma – spiegano dal sindacato – ancora non è applicata e, al momento, la procedura in uso non è adeguata in quanto estremamente datata. «Chiediamo un incontro urgente con la Usl Toscana Nordovest – conclude il sindacato Fp Cgil – per conoscere le risorse impiegate per la sanità elbana e avere chiarimenti rispetto a come vengono investite, pretendendo per l’utenza elbana e per i lavoratori della sanità un’attenzione e una cura maggiori rispetto a quelli che ricevono».

http://m.iltirreno.gelocal.it/…/sanita-la-cgil-all-attacco-…

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