A segnalarlo ad AbruzzoWeb un parente, che preferisce rimanere anonimo, di uno degli anziani ospiti della residenza “Cardinale Corradino Bafile” dell’Aquila meglio nota come ex Onpi, organo strumentale del Comune.”Gli anziani vengono trattati nel migliore dei modi, il servizio è eccellente, gli ambienti ospitali e puliti – premette l’uomo – Ma non solo io, anche altri familiari sono preoccupati del fatto che, a operare, c’è una sola infermiera che deve muoversi in tre piani, e due operatori socio-assistenziali. Si danno un gran daffare, sono bravissimi, ma devono ogni giorno lavorare allo stremo delle forze”. Non solo l’anonimo parente rivela anche, “che dalle 13 alle 16 l’infermiera è in pausa e non viene rimpiazzata“.
I familiari delle persone ospitate nella residenza sanitaria assistita chiedono dunque che il Comune, a cominciare dal sindaco, Massimo Cialente, si faccia carico di questa situazione. “Ci è stato spiegato che le risorse sono scarse per assumere altro personale – conclude il parente – ma qui parliamo della sicurezza e del benessere di persone anziane, e non ci sembra proprio il caso di fare economia”.
Filippo Tronca SU http://www.abruzzoweb.it/contenuti/casa-di-riposo-ex-onpi-un-parente-una-sola-infermiera-per-40-anziani-/616165-4/