Skip to main content

2,4 milioni di euro per le fasce economiche orizzontali, mensilizzazione del livello di produttività 2015 per il triennio 2016-2018, nuove modalità di pagamento dello straordinario, investimenti sui progetti e riconoscimento delle professionalità dei lavoratori: questi sono solo alcuni dei risultati raccolti nell’ipotesi di accordo quadro siglato venerdì 23 dicembre tra Fp Cgil, Cisl Fp e UilFpl e l’Azienda Usl di Modena.
“Una trattativa lunga e complessa – afferma Anna Paragliola della FP Cgil Modena -, iniziata con la presentazione della piattaforma sindacale condivisa con i lavoratori nelle assemblee svolte nell’autunno del 2015, e che ha vissuto momenti piuttosto aspri, come lo Stato di Agitazione concluso in Prefettura con l’accordo di riapertura del dialogo sindacale”.
La firma unitaria dell’accordo, di grande rilevanza sia per le dimensioni economiche del risultato, unico in regione, sia per la qualità delle risposte, è stata raggiunta grazie anche al ruolo dei componenti della RSU eletti nelle liste di FP CGIL – CISL FP – UIL FPL e ribadisce, assieme al recente accordo regionale raggiunto da Cgil, Cisl e Uil per le assunzioni in sanità che ha portato a stabilizzare posti di lavoro e a coprire oltre l’80% del turn over e quindi a qualificare i servizi, il ruolo unico e centrale del sindacato confederale.

Qui sotto trovate il volantino con la sintesi dei punti principali toccati dall’accordo sindacale.
Seguirà nei prossimi giorni un nostro approfondimento in merito ad alcune riflessioni sui contenuti dell’accordo e sull’articolato percorso sindacale che ha portato a tale risultato.

Leave a Reply