Valore un miliardo e 352 milioni. È l’appalto per la fornitura di prodotti farmaceutici che la centrale regionale di committenza ha pubblicato l’altro giorno sul Sistema dinamico d’acquisizione della pubblica amministrazione, ovvero il portale nazionale delle gare. Per l’Isola è la prima iniziativa a carattere unitario per tutte le aziende sanitarie del territorio. L’appalto è suddiviso in 1.765 lotti che corrispondono appunto alle categorie di prodotto da acquistare. L’obiettivo rientra nel percorso di razionalizzazione della spesa sanitaria e i cui tasselli fondamentali sono la Asl unica e riorganizzazione della rete ospedaliera.
“Si tratta – spiega l’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu – di una realtà ormai consolidata che consente alla Regione, nelle sue diverse articolazioni, e a tutto il sistema pubblico allargato, compresi gli enti locali, di conseguire notevoli risparmi ed economie di scala nonché di percorrere la strada tracciata ormai da tempo di un modello di acquisizione di beni e servizi aperto e trasparente in linea con gli indirizzi dell’Anac (Autorità nazionale anti-corruzione). A questo modello guardano da tempo le imprese sarde più attente e dinamiche per le quali si aprono ulteriori opportunità di crescita e di sviluppo”.
La Centrale regionale di committenza, designata dal Presidente della Regione quale soggetto aggregatore che opera nell’ambito dell’Assessorato degli Enti locali , nel corso del 2016 ha indetto sei iniziative destinate alle Aziende sanitarie, agli enti locali e alle altre Amministrazioni pubbliche del territorio regionale. “Tali iniziative – prosegue la nota della Regione – hanno interessato principalmente sei categorie merceologiche: vigilanza e portierato (importo a base d’asta di 83 milioni 435mila euro), ausili per incontinenza (31 milioni 656mila euro), vaccino antinfluenzale (un milione 231mila euro), medicazioni generali (otto milioni 631mila euro), carta e cancelleria (quattro milioni 205mila euro) e quest’ultimo sui farmaci. Inoltre, sono state bandite altre 18 procedure di gara per l’approvvigionamento di beni e servizi sopra la soglia di rilevanza comunitaria su delega di diverse Direzioni generali dell’Amministrazione regionale”.