SANITA’. Come tre anni fa: sul gradino più alto del podio siede la Cgil, appena sotto Nursing Up e al terzo posto la Cisl. Ma rispetto al 2015 c’è una nota rosa: le candidate più votate sono tre donne. È stata una sfida all’ultimo voto quella per il rinnovo della Rsu del comparto dell’Asst di Mantova. Alle urne erano chiamati più di 3mila operatori sanitarie che non rientrano nella dirigenza medica. Al voto si sono presentati in 1.677, un numero sufficiente per validare l’appuntamento elettorale in prima battuta.
Tra loro infermieri, fisioterapisti, tecnici di radiologia, amministrativi, ostetriche e operatori socio sanitari. Nello scrutinio del giorno dopo sono stati assegnati i 41 posti in palio. In cima si è piazzata la Cgil con 545 voti, seguita da Nursing Up (404) e Cisl (302). La classifica si completa con Uil (228), Nursind (60), Cobas Pubblico Impiego (49) e Usb Pubblico Impiego (31).
Quest’anno, contrariamente al 2015, il podio dei rappresentanti più votati è tutto al femminile.
Ecco le tre dipendenti dell’Asst di Mantova che hanno ottenuto il maggior numero di consensi: Monica Rizzato (Cgil, 207 voti), infermiera in distacco sindacale, Maria Grazia Tondelli (Cisl, 134), infermiera in Neurologia, e Sara Sanseverino (Nursing Up, 87), coordinatrice infermieristica in Dialisi.