Ecco la nuova Asl Unica della Città di Torino: quattro distretti con tre ospedali (Martini, San Giovanni Bosco e Maria Vittoria), quindici poli territoriali ambulatoriali, sei Rsa per anziani e una sede unica, in via San Secondo 29. Il progetto sta per essere presentato in una sessione congiunta della Commissione sanità di Regione e Comune: un documento realizzato dal direttore/commissario Valerio Fabio Alberti come bozza del nuovo atto aziendale, che dovrebbe entrare in vigore dall’1 gennaio.
I NUOVI POLI
Le prime novità le rivela la mappa, che conferma la chiusura dell’ospedale Amedeo di Savoia, trasformato in un polo territoriale con ambulatori, Serd per le tossicodipendenze e Rsa per anziani. L’Oftalmico è un pallino rosso, ovvero un poliambulatorio, proprio come il Valdese, che dovrebbe riaprire sotto forma di casa della salute. Un pallino rosso anche per il «Marco Antonetto», ex sede dell’Ipab comunale di corso Toscana, per cui la Regione conferma gli investimenti previsti grazie ai fondi accantonati con i risparmi del bilancio 2015. Assente l’antica Astanteria Martini di Torino, inutilizzata dal 2003, per cui era stata annunciata una riconversione il 2 novembre.
http://www.lastampa.it/2016/11/10/cronaca/ecco-la-nuova-azienda-sanitaria-per-la-citt-di-to-rino-con-tre-ospedali-e-quindici-poli-territoriali-K4vARpC2Cb4xRWwI4pPcXM/pagina.html