C’è anche la situazione dell’ospedale di Molfetta al centro dell’analisi dell’Asl Bari di quanto è stato fatto per fronteggiare l’emergenza neve, in collaborazione con gli enti preposti. A fare il punto della situazione è direttamente il direttore generale Vito Montanaro. Importante è stata definita l’attività di spargimento del sale ad opera dei manutentori interni aziendali e si sottolineano gli interventi di ripristino funzionamento sugli impianti elettrici e di condizionamento presenti su alcune strutture del territorio. In occasione dell’emergenza neve le direzioni mediche dei presidi ospedalieri hanno operato in stretta collaborazione con i dirigenti responsabili di pronto soccorso, al fine di garantire le attività sanitarie in emergenza-urgenza.
Sono stati predisposti turni di reperibilità attiva per tutto il personale di dirigenza e comparto delle unità operative di emergenza, laddove non presente la guardia attiva o a rinforzo della guardia.
Nei casi eccezionali in cui il personale non riusciva a raggiungere l’ospedale con i mezzi propri o pubblici, sono stati utilizzati i mezzi aziendali (auto, furgoni e autoambulanze).
Le attività operatorie, con l’elasticità imposta dalla contingenza, hanno assicurato sempre le emergenze-urgenze. Numerose criticità organizzative e assistenziali sono state risolte in via estemporanea dalle direzioni mediche.
“Intensa e proficua – ha detto – è stata l’attività promossa per fronteggiare l’emergenza neve e limitare i disagi alla popolazione. La prima iniziativa risale a mercoledì 4 gennaio, data in cui è stata inviata a tutti i direttori di macrostruttura della ASL di Bari una circolare operativa avente ad oggetto l’allerta dal settore meteo del dipartimento nazionale della Protezione civile per le nevicate attese anche sul litorale a partire dalla notte tra il 5 ed il 6 gennaio”.
Nella buona gestione delle attività è risultata determinante la collaborazione tra ASL Bari con prefettura, Protezione civile, Comuni della Area metropolitana, ANAS, forze dell’ordine e polizia locale nonché la condivisione delle informazioni e la gestione in rete delle situazioni potenzialmente critiche.
“Nell’insieme – scrive Montanaro – merita particolare risalto l’ottima prova organizzativa con il contributo fornito dalle associazioni di volontariato grazie ai quali siamo, solo per fare un esempio, riusciti a garantire l’agevole accesso a tutte le scale di pronto soccorso nelle diverse strutture ospedaliere.
Voglio anche sottolineare il lavoro egregio svolto dall’area tecnica che ha con tempestività fatto fronte ad una serie di problematiche sorte all’interno di alcune strutture della ASL Bari alle quali si è prontamente posto rimedio evitando disagi o malessere ai pazienti.
Grandissimo è stato l’impegno dimostrato dall’intero personale medico e di comparto e in particolare dagli autisti dei pronto soccorso il cui apporto caratterizzato da spirito di servizio e grande responsabilità è stato essenziale per evitare il blocco delle attività assistenziali.
A tutto il personale della ASL Bari va a nome mio e di tutta la direzione un ringraziamento speciale per la professionalità dimostrata nell’affrontare l’emergenza neve: l’intera organizzazione, con la collaborazione di tutti gli enti coinvolti, ha dimostrato di saper gettare il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a superare anche le situazioni più difficili nell’interesse della comunità”.
