Lo svolgimento di lavoro autonomo occasionale potrebbe bloccare l’assegno per quota 100, anche se svolto prima dell’accesso alla pensione. La lettura data dall’Inps con la circolare 117/2019 (qui di seguito) desta non poche preoccupazioni da parte di coloro che, prima dell’accesso alla prestazione pensionistica, hanno già riscosso redditi occasionali superiori a 5mila euro.
L’Inps ha infatti ribadito la possibilità solamente parziale di ricorrere ai redditi da lavoro occasionale, purché questi non eccedano i 5 mila euro annui. Anche in quest’ultimo caso però i tecnici dell’istituto hanno adottato un’interpretazione piuttosto restrittiva, eccedendo quanto previsto in senso letterale dalla legge. Questo perché nel plafond dei 5 mila euro annui vanno considerati i redditi dell’intero annod’imposta, nonostante la normativa faccia riferimento al divieto di cumulo solo a partire dal primo giorno di decorrenza della pensione.